Utilizzo il Blog del mio caro Amico Giovanni Laganà per aprire un focus sulla "Filosofia dell’immersione". Un concetto questo da intendersi come spirito di osservazione del subacqueo consapevole per un nuovo rapporto tra l’uomo e il mare nella pratica dell’esplorazione del mondo sommerso (turismo subacqueo). Percepire la realtà in immersione sta diventando difficile in un mondo fatto di tecnologia e attrezzature che distolgono la nostra attenzione dal vero scopo dell’andar sott’acqua. L’individualismo sfrenato della società moderna, infatti, non ci consente più di rivolgerci molto umilmente al mondo sommerso e apprezzarlo pienamente. Probabilmente perché siamo troppo presi da noi stessi, dal nostro fare in un’ottica di esaltazione personale sovente esagerata. Fotografare con la mente ciò che osserviamo durante un’immersione e archiviare nell’anima le emozioni vissute è invece un approccio ecologico, sentimentale, emozionale e spirituale particolarmente importante, verso il quale dovremmo orientarci per entrare in sintonia con la natura degli ambienti acquatici. L’esperienza visiva e la contemplazione saranno le nostre migliori alleate in questo percorso di crescita verso un modo nuovo di vivere il mare da subacquei, nel rispetto dell’ambiente. I temi saranno affrontati nel corso del seminario che terrà dal 28 al 30 settembre presso il Diving Evolution di Santa Margherita Ligure.