Oggi sono io ospite del mio blog per parlarvi, se avrete voglia di continuare a leggere, dei polpi.
Straordinari animali, antichissimi, presenti in mare ancora dopo milioni di anni.
Amici intelligenti, esseri senzienti con cui è possibile condividere emozioni inenarrabili apprezzandone i comportamenti.
Rimane impressa nella mente del subacqueo consapevole la loro capacità di mutare i cromatismi in successione e con grande precisione nel dettaglio ma anche lo straordinario mimetismo di comportamento che esalta la sinuosità e l’eleganza dei movimenti.
La loro capacità di apprendimento per associazione, dimostrata solo in alcuni mammiferi, è alquanto sorprendente trattandosi di animali fortemente solitari. Sembrerebbe inspiegabile un comportamento simile tipico di animali che, di contro, sono più inclini alla socializzazione.
Un episodio occorso durante la mia adolescenza è nitidamente impresso dentro di me: un polpo appena pescato, approfittando della distrazione di chi lo aveva sottratto al suo ambiente naturale, è stato in grado di riguadagnare la libertà uscendo dal secchio posto a qualche metro dalla battigia e raggiungendo il mare senza disorientamento alcuno! A poco è valsa la rabbia dell’improvvisato pescatore il quale, nel tentativo di recuperare la preda temporanea, cade a terra subendo persino i rimproveri della moglie e dei figli che già pregustavano la cena…
E che dire delle tane preparate con pietre e conchiglie disposte in circolo a difesa dell'imboccatura, degli spostamenti rapidi che avvengono con la contemporanea espulsione forzata d’acqua attraverso il sifone utilizzato per l'emissione dell’inchiostro nero in fase difensiva. Starei ore ad interagirci ed osservarlo!
Purtroppo, da qualche decennio, i polpi sono a rischio - more solito - per causa umana.
Sento quindi il bisogno di contribuire, nel mio piccolo, alla loro protezione.
Lo faccio attraverso la campagna #monitoraggiopolpi2020 che, partendo da un’idea del mio amico Francesco Turano, attraverso Mare Nostrum Wildlife, intende sensibilizzare le coscenze nella lotta alla pesca indiscriminata e, spesso, abusiva e scriteriata di questi animali davvero speciali.
Con l’augurio che anche le mie immagini possano aiutare
